Castelliere di Elleri

Castelliere di Elleri e Necropoli di Santa Barbara
Castelliere di Elleri e Necropoli di Santa Barbara

Sulla sommità di Santa Barbara si erge il Castelliere di Elleri, così come evocato anche dal nome stesso dell’altura: Monte Castellier. Il castelliere era una struttura difensiva, tipica di tutta l’area carsica, costituita da una cinta di mura a secco posta sulla sommità delle alture, al cui interno trovavano riparo gli uomini e le loro greggi.

Il Castelliere di Elleri fu costruito durante l’epoca preistorica, circa nel 1600 a.C., e fu abitato per 2000 anni, fino cioè all’epoca romana, momento in cui sull’altura sorse anche un’area dedicata ai culti religiosi. Qui è stata ritrovata, infatti, una stele dedicata al Dio Mitra, ora visibile presso il Civico Museo Archeologico, culto di origine orientale particolarmente diffuso tra le truppe romane. Le molte cinte murarie sovrapposte, e i reperti rinvenuti ci permettono di capire l’eccezionalità di questo sito: esso infatti è uno di quelli più longevi dell’intera area carsica.

Il Castelliere di Elleri, sovrasta da oltre 240 metri sul livello del mare a sud la baia di Muggia e il golfo di Trieste e a nord la valle delle Noghere presentandosi come un’area di particolare interesse non solo archeologico ma anche paesaggistico con i suoi boschetti di querce e roverelle e la presenza di uno stagno d’acqua non perenne che attira ciclicamente la fauna stanziale e migratoria. Insediamento umano risalente all’età del bronzo il sito è stato negli ultimi cinquant’anni sede di scavi archeologici che hanno portato all’individuazione di un’articolata zona strutturata in superfici pianeggianti atte ad ospitare capanne e insediamenti che effettivamente si sono susseguiti sino in epoca romana.

Nell’area abitativa cinta da fortificazioni, gli scavi hanno permesso di precisare che il Castelliere continua a svolgere una funzione abitativa e non solo sino all’età romana, quanto in loco venne edificato un santuario dedicato al dio Mitra; ulteriori scavi fanno emergere la presenza ad Elleri di un’attività legata alla produzione del sale marino con l’uso del fuoco che spiegherebbe la sua prosperità e il suo perdurare per quasi 2000 anni.


Necropoli di Santa Barbara

Necropoli di Santa Barbara
Necropoli di Santa Barbara

Sempre nella località di Santa Barbara, a pochi passi dal Castelliere, si trova la relativa Necropoli, costituita da una serie di tombe circolari scavate nella terra e chiuse da una lastra di arenaria. I defunti venivano cremati e deposti nelle tombe assieme al corredo funerario (ceramiche, armi e ornamenti).

L’area cimiteriale individuata, prima nel suo genere, presenta 34 sepolture ad incinerazione databili tra il II e il I millennio che attestano i rapporti tra quest’area e la vicina Slovenia, ma anche con l’area balcanica e centro europea. La datazione della Necropoli è dunque inquadrabile in una delle fasi in cui il Castelliere era abitato.

Castelliere di Elleri e Necropoli di Santa Barbara